Rider morto a 30 anni, chi è l'indagato per omicidio stradale. E spuntano quattro testimoni

Livorno: l’automobilista si è fratturato una costola. Il suv è al momento sotto sequestro. Il punto sulle indagini

LIVORNO. Con la Maserati Levante della moglie stava svoltando da viale Marconi verso via del Fagiano mentre William De Rose, il rider di “Deliveroo” morto a 30 anni, stava transitando col suo scooter. Per questo l’automobilista rimasto coinvolto nell’incidente stradale di venerdì scorso è indagato per omicidio stradale.

Si tratta del settantunenne Giuseppe Fiumano, accompagnato in ospedale e poi dimesso con una costola fratturata. Risultato negativo sia all’alcol test che al narco test, a velocità moderata avrebbe invaso la corsia opposta in un punto dove è sì consentito farlo, ma purtroppo mentre stava passando il fattorino livornese deceduto poche ore dopo in ospedale a causa delle gravissime lesioni interne riportate nello schianto. Gli inquirenti per accertare nel dettaglio la dinamica dovranno però capire la velocità del pony-express al momento dell’impatto: sull’asfalto non ci sarebbero particolari segni di frenata e l’urto, a giudicare dai danni riportati dai mezzi, è stato violentissimo. Tanto che il motorino è irriconoscibile.

LE INDAGINI

Le indagini sono state delegate dal pubblico ministero Massimo Mannucci alla polizia municipale, intervenuta con il pronto intervento del comando cittadino per i rilievi. Gli stessi agenti locali procederanno nell’inchiesta con la sezione di polizia giudiziaria. La Maserati Levante, di colore nero, è stata sequestrata e rimosso da un mezzo del soccorso stradale della carrozzeria Nuova Tecnauto. Così come i resti del motorino. La Procura – con l’autopsia del trentenne che potrebbe essere effettuata nei prossimi giorni – con i consulenti avrà il compito di chiarire la dinamica dell’incidente. Stando a una prima ricostruzione il rider andava dritto in direzione di via Redi quando il conducente del suv ha svoltato a sinistra, in via del Fagiano, rimanendo coinvolto nel drammatico impatto. Oltre ad essere stato violentissimo, lo scontro è avvenuto nel punto peggiore della scocca: su uno spigolo destro e poi sul parabrezza. De Rose, rianimato dal medico del 118 e dai volontari della Svs, è morto in ospedale. Fiumano ha invece raggiunto il pronto soccorso con un mezzo della Misericordia di via Verdi, per fortuna in condizioni non gravi, anche se visibilmente sotto choc.

I TESTIMONI

Quattro testimoni, inclusa una donna che guidava un’auto nelle retrovie, sono stati ascoltati dalla polizia municipale che ha il compito di ricostruire nel dettaglio le cause dell’incidente. In quel punto, purtroppo, non vi sarebbero telecamere, ma il quadro tracciato dai testimoni oculari sarebbe già sufficiente a delineare ciò che è accaduto. Con il rider, purtroppo, che ha perso la vita a 30 anni. Mentre stava lavorando per la piattaforma “Deliveroo”. Consegnando il cibo a domicilio.

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