L’idea di uno stabilimento per trovare baristi e camerieri. Il titolare: molti rifiutano per la qualità della vita, giusto offrire una compensazione
Monte Argentario. Mete esotiche e vacanze premio per trovare il personale. L’idea è di un imprenditore dell’Argentario, Daniele Avvento, che gestisce uno stabilimento con bar e ristorante sulla Feniglia. E che promette ovviamente lo stesso trattamento allo staff storico che lavora con lui da anni.
Chi lavora stagionalmente sul promontorio e zone confinanti spesso non conosce ferie durante l’estate. Lo sa bene chi fa da sempre del turismo il proprio mestiere, un po’ meno lo sanno i giovani che per le prime volte si affacciano in un mondo in cui la parola sacrificio è sempre meno contemplata.
Trovare i lavoratori per i mesi più caotici diventa sempre più complicato, e così molte attività turistico-ricettive iniziano ad accogliere i turisti spesso con l’organico non al completo. Come la Capannuccia, stabilimento balneare con bar e ristorante situato sulla spiaggia della Feniglia, nella parte che si collega con Ansedonia prima dello Spacco della Regina, in uno dei posti più incantevoli della costa sud della Maremma. Lì, come in tante parti della Costa d’Argento, il week end pasquale ha portato moltissimi turisti – molti italiani e qualche tedesco – ma intanto l’apertura è avvenuta con qualche elemento in meno. Il gestore Daniele Avvento ha così pensato a un modo per attirare i giovani che hanno sempre meno voglia di lavorare perché vogliono godersi le vacanze. «In questi giorni leggevo che è difficile reperire personale per bar e ristoranti per molti motivi, tra cui la qualità della vita o il reddito di cittadinanza – dice – Un ragazzo che intraprende questo mestiere non potrà fare vacanza durante la stagione. Tutto giusto ed è per questo che da quest’anno abbiamo deciso di premiare i nostri più fedeli collaboratori con una vacanza. Non in estate come molti vorrebbero, motivo per il quale ci sono sempre meno ragazzi disposti a lavorare durante la stagione turistica».
Il premio andrà sia ai nuovi dipendenti che lavoreranno per tutta la stagione che per quelli già presenti da tempo, per incentivarli a finire ciò che hanno iniziato. «Ancora non c’è nessuna meta precisa – spiega lui – L’unica certezza sarà una metà esotica e il periodo: a gennaio. Chi vuole è sempre in tempo per salire sull’aereo. Per ora raccomandiamo al personale già presente, Giorgio, Carola, Asia, Claudio, Antonello, Romolo, Mustafà, Rafiq, Misan e la new entry Filippo, di controllare la data di scadenza del passaporto e di allacciare la cintura di sicurezza».
L’idea è nata quasi per caso, ma varrà per chi lavorerà per tutta la stagione e non solo per pochi giorni. La Capannuccia cerca ancora tre persone dello staff per completare l’organico e, secondo Avvento, quella della vacanza premio potrebbe essere una buona soluzione per invogliare i ragazzi a lavorare. «Da quest’anno chi farà la stagione con noi avrà una vacanza premio a gennaio – ribadisce – Al momento cerchiamo ancora un cameriere, un barista per la caffetteria e uno per gli aperitivi. Siamo già operativi e nel week end pasquale ci sono state tante presenze, la gente ha voglia di normalità dopo gli ultimi due anni». Avvento è anche presidente provinciale del sindacato italiano balneari della Confcommercio di Grosseto.
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