Ladri messi in fuga dai carabinieri scappano facendo "parkour"

Ponsacco, i proprietari di casa hanno chiamato i militari e nella fuga i malviventi hanno saltato ostacoli e superato pareti di due metri

Ponsacco Hanno chiamato i carabinieri perché una coppia di ladri stava provando a entrare in casa loro. Hanno cercato di non fare rumore, lasciando credere agli intrusi che la situazione fosse tranquilla. I due però si sono accorti dell’arrivo delle pattuglie e sono fuggiti tra case e vicoli, facendo perdere le loro tracce. L’arrivo dei militari ha permesso però di evitare il furto.

È successo ieri nell’abitazione di una famiglia, che si è accorta della presenza dei visitatori una volta rientrata in casa. I tempi di attivazione delle pattuglie, grazie anche alla solerzia dei proprietari di casa, sono stati ridottissimi.

Sul posto sono accorse tre automobili dell’Arma e gli equipaggi si sono subito diretti nella casa dov’era stato segnalato il tentativo di furto.

Qualcosa però ha destato l’attenzione della coppia di malviventi all’interno, che hanno abbandonato la scena in fretta e furia, per provare una rocambolesca fuga tra il reticolo di stradine attorno all’abitazione presa di mira.

Una sorta di fuga “parkour”, con tanto di arrampicate su muri alti due metri e incursioni nei giardini dei vicini, tra ostacoli e salti, per fuggire ai militari che li stavano braccando.

Il minimo vantaggio ottenuto dai ladri grazie all’avvistamento dei militari ha permesso loro di fuggire, ma non di portare con sé la refurtiva. Non hanno fatto in tempo nemmeno a selezionarla. E così il furto è stato sventato.