Lucas Torreira al veleno, in attacco spunta la suggestione Jovic
L’uruguaiano ringrazia club, città, compagni e staff: non l’allenatore. In attacco spunta la suggestione Jovic dal Real, ma l’ingaggio è stellare
FIRENZE. Che la storia tra Lucas Torreira e la Fiorentina fosse praticamente arrivata al capolinea era ormai chiaro da tempo, da quando i viola hanno deciso di non esercitare il diritto di riscatto per il suo cartellino. Si era persino sussurrato di qualche screzio , forse pure con lo stesso allenatore. Ma nessuno si era mai pronunciato.
Fino a ieri sera quando, a squarciare il silenzio, ci ha pensato lo stesso giocatore, direttamente dall’Uruguay.
«Cari tifosi, è arrivato il momento di dirsi addio – ha postato su Instagram -. Ho fatto di tutto per restare, ma c’è stato chi, secondo me agendo in maniera sbagliata, è riuscito a far sì che tutto ciò non accadesse e per questo devo andarmene. Avrete un tifoso in più e vi auguro il meglio per il futuro».
Un’accusa ben precisa, da cui però esclude subito club, compagni, membri dello staff e la tifoseria . L’unico a mancare all’appello è proprio l’allenatore. A Firenze in una storia in evidenza, il play ha addirittura dedicato un altro messaggio: «Grazie mille Firenze». Adesso c’è da stringere per trovare chi ne potrà raccoglierne l’eredità. La rinascita di Amrabat, certificata dalle prestazioni della seconda parte della stagione, ha spinto in questa direzione, ma adesso più che mai serve un rinforzo anche sulla mediana. Il marocchino da solo, con le tre competizioni da affrontare (campionato, Coppa Italia e Conference League) non può bastare. Nel mezzo, intanto, resta in sospeso pure la questione relativa a Florian Grillitsch, in uscita dall’Hoffenheim. Sembrava essere ad un passo, ma c’è stato (fin qui) qualche inghippo di troppo sotto il profilo economico, tra ingaggio e commissioni: l’agente, che nei giorni scorsi era volato in Italia, è ripartito.
Servirà ancora del tempo, ben consapevoli che sulle sue tracce ci sono anche altri club. In attacco, intanto al casting si aggiunge un altro elemento. Sì, perché tra un Andrea Pinamonti che piace tantissimo ma sul quale c’è forte l’interesse del Monza e un Belotti per il quale il club viola ha sempre negato ogni sussurro, dalla Spagna, ieri, si è fatta avanti la suggestione che porta a Luka Jovic del Real Madrid. Il primo ostacolo è l’ingaggio (oltre 7 milioni netti l’anno) , anche se l’agente, Fali Ramadani, potrebbe trovare una soluzione ad hoc, magari col concorso degli spagnoli al pagamento. Al massimo, potrebbe arrivare in prestito secco, difficile immaginare qualcosa di più. Ha bisogno di giocare, le 19 presenze in tutta la scorsa stagione (1 solo gol, in campionato) non gli bastano e la Fiorentina potrebbe diventare un’opportunità. Più realistica, pare invece la pista che porta a Milan Djuric, attaccante che la Salernitana sta cercando di non perdere da svincolato. Chi, invece, sembra si sia preparando, suo malgrado, ad un trasloco è Piatek, arrivato lo scorso gennaio in prestito dall’Hertha Berlino. La moglie del Polacco, Paolina, ieri ha postato alcune foto di Firenze con l’emoji dagli occhi gonfi di lacrime. Quel che è certo è che serve un’accelerata sul mercato. © RIPRODUZIONE RISERVATA