Medico stroncato da un malore, cordoglio per la morte di Giuffreda

BARDALONE. Quando andava a camminare sulle sue amate montagne Wendy, incrocio tra un border collie e un pastore belga, se la portava sempre con sé. L’amica fidata di giornate passate in relax lontano dalla frenesia quotidiana. Lungo quei crinali che magari rinfrancavano anche lo spirito. Pasquale Giuffreda, 67 anni, è deceduto nella sua abitazione mercoledì sera a causa di un infarto fulminate.

Uno scherzo tragico del destino. Una vita spesa con amore per la sua famiglia, i suoi cari e i molti pazienti che aveva. Appena pochi secondi e tutto è cambiato. Giuffreda era molto conosciuto per la sua professione di medico. Laureatosi in medicina e chirurgia aveva scelto la professione di otorino laringoiatra e audiologo e lavorava al poliambulatorio della misericordia di Pistoia nel parco della Vergine. La notizia ha lasciato tutti senza parole. “Non è possibile, non può essere successo a Pasquale”. Gavinana, paese in cui è cresciuto, è sbigottita e sono tantissime le persone che hanno chiamato i fratelli per porgere il proprio cordoglio.

La famiglia di origine è salita alla fine degli anni Cinquanta a Gavinana da Vieste, in Puglia. Pasquale aveva appena sei mesi. I genitori hanno condotto per anni una struttura ricettiva nel borgo. «Mio fratello – spiega Alessandro – era un amante della montagna. Quando poteva faceva lunghe passeggiate sui monti della nostra zona. Era sempre disponibile e per noi fratelli, ma soprattutto per me, era un punto di riferimento. Mancherà tantissimo. Una perdita che non abbiamo ancora metabolizzato, improvvisa e dolorosa. Eppure era anche una persona che guardava alla propria salute». Poi conclude. «Vorrei ringraziare tutti coloro che in questi momenti ci sono stati vicini. Sto ricevendo davvero tante telefonate di amici».

Pasquale aveva spostato Anna Cecchi, e con lei era andato ad abitare a Bardalone, zona Occhiali. Lascia anche l’altro fratello, Michele, e due sorelle, Franca e Giovanna. I funerali si svolgeranno questo pomeriggio alle 15,30 nella pieve di Santa Maria Assunta a Gavinana. Oltre alla moglie Anna, lascia i figli Maddalena, Paolo e Francesco a cui vanno le condoglianze della nostra redazione.