Di Lorenzo segna la sua rete più bella: il pendolino del Napoli a Segromigno in Monte ha sposato Clarissa
Presenti tanti calciatori che hanno diviso lo spogliatoio con il terzino di Ghivizzano
CAPANNORI. Una location sobria ma al tempo stesso suggestiva come la Pieve di San Lorenzo a Segromigno in Monte, una storia d’amore iniziata in età adolescenziale e una cerimonia matrimoniale che ha riunito gli affetti e amici di una vita uniti da un legame inscindibile, nonostante il mestiere di calciatore comporti una quasi totale assenza da casa. Ieri pomeriggio Giovanni Di Lorenzo, terzino del Napoli e della nazionale italiana, e Clarissa Franchi, sua compagna di vita, si sono detti “sì”, accompagnati dalla figlia Azzurra, davanti a 190 invitati.
Completo e farfallino nero per il difensore originario di Ghivizzano, accolto sul sagrato dalla mamma Sonia, elegante vestito bianco per la sposa, arrivata in chiesa su una Bentley bianca d'epoca. Il tutto sotto la supervisione della Silvia Slitti Luxury Events, agenzia specializzata nell'organizzazione di eventi di lusso in Italia e all'estero. Sempre questa realtà, fondata dall'imprenditrice di Monsummano, ha curato nei minimi dettagli anche il ricevimento, che si è tenuto nella vicina Villa Mansi.
Tra gli invitati diversi ex compagni di squadra di Di Lorenzo, a partire dall'attaccante della Sampdoria Francesco Caputo, con cui ha giocato assieme per due anni a Empoli sotto la guida di Aurelio Andreazzoli, e il suo partner offensivo Alfredo Donnarumma.
Folta la presenza di giocatori con i quali il 29enne ha condiviso la formativa esperienza di Matera tra il 2015 e il 2017: dal mediano Andrea Armellino, ora al Modena, allo stopper Gianmarco Ingrosso, nell'ultima stagione a Pescara, fino alla seconda punta Mirko Carretta, reduce dalla positiva annata di Perugia, sono saliti fino a Segromigno in Monte per essere presenti al giorno più importante della vita del loro ex compagno di squadra.
Un segnale che sottolinea come Giovanni Di Lorenzo abbia sempre mantenuto, nonostante i meritati traguardi personali raggiunti (non ultima la vittoria nel campionato europeo sotto la guida di Roberto Mancini), quell’umiltà e senso di appartenenza che lo ha contraddistinto nel corso della sua carriera.
Non deve stupire, quindi, la commozione e la felicità contagiosa apparsa sui volti dei tanti amici, tra compaesani ed ex compagni di squadra ai tempi delle giovanili di Valle d’Ottavo e Lucchese, che hanno seguito sin dagli albori il percorso calcistico di Di Lorenzo.
Piccole curiosità semantiche finali: il matrimonio è stato officiato proprio nel giorno in cui viene celebrato San Giovanni, con la funzione religiosa svolta nel complesso denominato Pieve di San Lorenzo. L'estate dei matrimoni dei calciatori, nei giorni scorsi erano saliti all'altare gli altri tre campioni d'Europa Locatelli, Castrovilli e Berardi, si arricchisce di un nuovo protagonista. Il lieto sigillo su una bella storia d'amore iniziata tanti anni fa.