Montecatini, trova 500 euro e li restituisce: per Malù ora c'è un posto di lavoro

La brasiliana trapiantata in Toscana: «Non mi sembra ancora possibile, non ci credevo più. Pensavo di aver toccato veramente il fondo. Questa opportunità che mi è stata data per me è un regalo meraviglioso. La vita mi sta offrendo una possibilità unica»

MONTECATINI. Ha trovato lavoro al “Funi bar” di Montecatini Malù Maghalhaes, brasiliana di nascita, ma ormai montecatinese di adozione, grazie all’appello lanciato dalle pagine del nostro giornale, in calce all’articolo che raccontava del suo gesto di grande senso civico: nella mattina di mercoledì 22 giugno, aveva trovato e subito restituito cinquecento euro, inseguendola mentre già si stava allontanando in auto, a una donna che li aveva scordati nella bocchetta del postamat di via Amendola dopo aver atto il prelievo.

Un gesto tutt’altro che scontato, soprattutto per una persona in gravi difficoltà economiche come Malù, inserita anche nel programma degli aiuti della Caritas e senza una vera occupazione. Proprio dalle pagine del Tirreno aveva lanciato un appello in cui chiedeva una mano per poter cominciare una nuova vita. Il suo grido di aiuto è stato raccolto e in sole ventiquattro ore ha trovato lavoro. Determinante anche il suo gesto di restituire il denaro.

«Voglio una vita normale, vi prego offritemi l’opportunità di fare un lavoro normale», aveva chiesto. Il primo a confermarle fiducia è stato l’assessore Emiliano Corrieri, che con un post su Facebook aveva garantito personalmente sulla sua onestà. E subito o decine di montecatinesi, che l’hanno conosciuta in questi lunghi anni, hanno rimarcato le parole di Corrieri. Quindi per Malù è arrivata la tanto agognata proposta di lavoro. E ora è al settimo cielo, già pronta per incominciare questa nuova avventura.

«Mi ha contattato la titolare del “Funi bar” – spiega Malù – sono andata subito per un colloquio. Abbiamo parlato per delle ore. Io le ho raccontato proprio tutto di me, senza nascondere nulla, neppure le cose più brutte. Non ho segreti e non li voglio avere. La titolare del locale mi ha detto che non le interessa nulla del mio passato, ma piuttosto come mi comporterò al lavoro. Sono troppo felice. La prima cosa che ho fatto è stata quella di andare immediatamente nella chiesa di Sant’Antonio a pregare».

La comunità di Montecatini non è rimasta indifferente. «Non mi sembra ancora possibile, non ci credevo più. Pensavo di aver toccato veramente il fondo – chiosa Malù – Questa opportunità che mi è stata data per me è un regalo meraviglioso. La vita mi sta offrendo una possibilità unica e io non posso far altro che ringraziare chi mi sta dando fiducia. Non è una cosa scontata per persone come me. Nonostante tutto in città hanno imparato a volermi bene in tutti questi lunghi anni. Comincerò dalla cucina come lavapiatti, poi si vedrà. La titolare del locale è meravigliosa e saprà giudicare il mio operato. Mi piace veramente stare dietro ai fornelli e sono brava anche a fare i piatti toscani, non soltanto quelli tipici brasiliani. Grazie al vostro giornale che ha saputo dare spazio agli “ultimi”, a tutti i montecatinesi, all’assessore: siete stati meravigliosi».