Tampona un’auto e poi fugge: non era assicurato e aveva la patente revocata

VOGHERA. Provoca un incidente, scappa, e si scopre successivamente, tramite l’intervento della polizia locale, che si trattava di un pluripregiudicato con l'obbligo di non uscire dalla provincia di Alessandria, con la patente revocata e alla guida di un motociclo privo di assicurazione.

È successo nei giorni scorsi a Voghera, in via Tortona, quando, in orario serale, una moto ha tamponato un’auto di fronte alla pizzeria 10-58. Era sera, e non appena si è rialzato da terra, il soggetto si è dato alla fuga alla guida del mezzo. Il conducente dell’auto, rimasto illeso, ha fornito parzialmente il numero di targa del motociclo (un maxi scooter di cilindrata 500) agli agenti di Polizia Locale giunti sul posto, i quali hanno anche raccolto i pezzi della carrozzeria per poterne identificare la marca. Dopo una serie di tentativi, incrociando le numerose possibilità, gli agenti sono riusciti a risalire alla targa esatta del motociclo, un’Aprilia Scarabeo, che combaciava con i pezzi raccolti. Tramite la visione delle telecamere della pizzeria per un'ulteriore conferma, si è potuto accertare che il proprietario, residente a Castelnuovo Scrivia, era anche il conducente.

A questo punto dell’indagine sono intervenuti i carabinieri di Tortona, i quali hanno raggiunto il fuggitivo a casa e hanno rinvenuto lo scooter incidentato nascosto in un furgone: in seguito ad ulteriori approfondimenti compiuti dalla Polizia locale di Voghera, si è scoperto che il soggetto era un pluripregiudicato con l'obbligo di non uscire dalla provincia di Alessandria. Veniva accertato, inoltre, che al momento dell'incidente, l’uomo aveva la patente revocata, oltre a guidare un mezzo senza assicurazione. Si è provveduto quindi a denunciare per inosservanza di provvedimento dell’autorità, per la mancanza dell’assicurazione con sequestro del mezzo, per guida senza patente con fermo di 3 mesi del veicolo, per la fuga dopo il sinistro e per la perdita di controllo precedente al sinistro, per un totale di circa 5.000 euro di sanzione.

«Anche in quest’occasione sono emerse la professionalità e la prontezza degli agenti della Polizia locale, che, grazie anche al supporto degli strumenti tecnologici, hanno effettuato un intervento di spessore – sottolinea l’assessore con delega alla sicurezza William Tura -. Viene così sempre più certificato l’impegno della nostra amministrazione per una polizia locale efficace ed efficiente sia in termini di organico, recentemente potenziato, sia di investimenti negli strumenti a loro disposizione».

Serena Simula