Finalmente i cantieri stradali nel Pavese, lavori da 5 milioni
SIZIANO. Partiranno a fine mese i lavori di asfaltatura di alcune strade e ponti del Pavese. La Provincia mette sul piatto oltre 5 milioni di euro per una prima tranche di interventi. Il presidente della Provincia Giovanni Palli spiega che rientrano in un piano straordinario da oltre 30 milioni di euro, stanziati dall’ente provinciale per gli anni 2024 – 2025, che riguarderà, per tutto quest’anno, oltre 20 assi viari, principali e secondari, del Pavese, da tempo interessato da un progressivo aumento del passaggio giornaliero medio di auto e camion, con picchi fino a 40.000 mezzi al giorno.
I tratti di strada interessati
Sono 23 i tratti stradali su cui si interverrà a partire da fine febbraio. Sulla provinciale 128, Torrevecchia-Marzano, a Landriano sulla provinciale 2 Pavia-Melegnano, sulla provinciale 9 a Bascapè e Zibido al Lambro, a Zerbolò sulla sp 3, a Copiano sempre sulla sp 9. E poi cantieri aperti a Lardirago e Roncaro, tra Torrevecchia e Bascapè e, sulla Vigentina, tra Siziano e Vidigulfo, sulla 193 a Chignolo, Pieve, Badia, sulla sp 13 a Linarolo, sulla sp190 e sulla 111 a Casorate, sulla 234 a Belgioioso, Valle Salimbene, Albuzzano, Linarolo, sulla sp 31 a Corteolona, San Zenone e Costa de’ Nobili, sulla 35 a Spessa. Lavori a Magherno, Torre d’Arese e Vistarino e a Villanterio. E poi i ponti: quello sul Lambro a Marzano, sul Naviglio a Casorate, sul torrente Sesso a Torre de’ Negri, sulla sp 22D a Marcignago, a Spessa, a San Zenone. Il presidente Palli fa sapere che è stato messo a punto un «programma serrato di lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza delle viabilità provinciali di collegamento tra i medi e piccoli centri, grandi infrastrutture e strade ad alta percorrenza».
Confronto con i sindaci
«Abbiamo lavorato insieme ai sindaci del Pavese e ai consiglieri provinciali per garantire tempi certi, mettendo in cantiere le tante priorità che interessano le strade di quest’area – spiega Palli -. Si tratta di oltre 20 interventi sugli assi viari più compromessi, per un totale di oltre 5 milioni di investimento, che si svilupperanno per tutto il 2024. Si è già avviata un’attività progettuale che sta interessando altri 20 interventi, sempre nel Pavese, e prosegue l’azione di monitoraggio dei tratti più critici o che potrebbero diventare critici in seguito ad eventi straordinari. Inoltre siamo già al lavoro per ampliare il numero dei cantieri nel secondo semestre 2024 grazie al reperimento di ulteriori risorse che ci permetteranno di intervenire sui tratti monitorati».
«Ancora una volta il lavoro degli scorsi mesi vede il corretto svolgimento e, nel corso del 2024 – spiega il consigliere delegato ai lavori pubblici Filippo Droschi - permetterà di risanare importanti tratti della nostra rete stradale».
«In questi mesi ho condiviso il metodo di lavoro proposto dal presidente Palli che mi ha spinto a lavorare in piena sinergia con i sindaci del Pavese segnalando le criticità più rilevanti – spiega il consigliere provinciale Giovanni Amato -. L’attivazione di questi cantieri nel 2024 rappresenta, senz’altro, un importante successo che proseguirà per risolvere tutte le criticità del territorio». —