La pioggia apre voragini sulle strade provinciali pavesi, lavori previsti a fine mese

BELGIOIOSO. Una buca enorme, larga circa un metro e mezzo e profonda diversi centimetri, si è formata sulla provinciale numero 234, la Pavia – Cremona a causa delle piogge abbondanti. Molte le segnalazioni arrivate da cittadini preoccupati per le dimensioni della voragine che ha inghiottito una significativa parte di asfalto su una strada molto trafficata, all’altezza di Cascina Valcova, non molto distante dalla logistica Akno. Nella giornata di venerdì una delle squadre messe in campo dalla Provincia ha provveduto a coprirla. «Era molto grande e, se le piogge fossero continuate, avrebbe potuto causare incidenti o squarciare pneumatici – dice un automobilista -. Ma la situazione è grave in tutto il Pavese».

LE ZONE

L’ex statale 234 è costellata di buche e non va meglio sulla Pavia – Lodi, con crateri disseminati sull’intera provinciale che attraversa, tra gli altri centri, anche Villanterio dove recentemente una ventina di auto erano state recuperate dai carro attrezzi dopo i danni alle ruote causate dalle buche. Situazione preoccupante anche sulla Vigentina, sulla Torre de’ Negri -Bascapè, sulla provinciale 128, tra Marzano a Torrevecchia Pia, e anche sulla sp 193, tra Pieve Porto Morone e Badia Pavese. È crivellata di voragini anche la strada che collega Carbonara a Vellezzo Bellini. Buche molto profonde sulla strada provinciale numero 109, nel tratto tra Vairano a Marzano e sulla numero 8, tra Marzano a Lardirago. Strade, spiegano i pendolari, ridotte a colabrodo e «percorribili ormai solo con i trattori». La Provincia ha già stanziato circa 5 milioni di euro per ripristinare alcune delle strade del Pavese; lavori che partiranno a fine mese. —

Stefania Prato