E poi c'è Cristiano Ronaldo anche nella Juve di Pirlo
Due partite con la nazionale senza gol possono bastare. Per uno come Ronaldo, una specie di affronto da cancellare quanto prima. Risultato: dopo trentotto minuti di uno Juventus-Cagliari fino a quel momento equilibrato, il portoghese ha pensato bene che fosse giunto il momento di lanciare un segnale. Uno di quelli concreti, però: basta balletti al limite dell'area e finte più o meno fini a se stesse. Meglio mettere le cose in chiaro: palla ricevuta da Morata, un paio di esitazioni nel breve e destro all'incrocio dei pali o giù di lì. Читать дальше...