Il caso del Colonial Pipeline
Era lo scorso 7 maggio, quando un attacco informatico ha portato al blocco temporaneo del più grande oleodotto degli Stati Uniti, il Colonial Pipeline. Un attacco che è stato condotto attraverso un un ransomware: un virus, cioè, che impossibilita l'accesso al dispositivo che infetta fino a che non venga pagato un riscatto. E proprio un riscatto sarebbe stato pagato: una somma che, ha riferito Bloomberg News giovedì scorso, si aggirerebbe attorno ai 5 milioni di dollari. Sempre giovedì, il gasdotto... Читать дальше...