Nel Basso Mantovano torna la Freccia Orobica: il treno per il mare da oltre mezzo secolo
La corsa collega Bergamo con la riviera romagnola dal 1970. Il capolinea a Pesaro
BASSO MANTOVANO. Il treno per eccellenza delle vacanze, per i bergamaschi come per i mantovani della Bassa, è ripartito domenica 13 giugno. La Freccia Orobica è tornata a viaggiare, ribattezzata Orobica Line dallo scorso anno da Tper Trenitalia, collega Bergamo con la riviera romagnola da ben 51 anni.
La prima corsa è difatti datata 1° giugno 1970. A volere questo treno furono soprattutto gli albergatori romagnoli che temevano di perdere parte di una clientela molto affezionata ma poco propensa ad affrontare il viaggio in auto.
In quell’estate partì il primo treno carico di villeggianti transitando per Brescia-Verona-Poggio Rusco-Sermide-Ferrara-Rimini e Pesaro con tutte le fermate dei centri balneari romagnoli. Allora era la Suzzara-Ferrara a organizzare il convoglio mentre oggi è Tper Trenitalia. Si viaggiava con treni composti da littorine motrici 668 e rimorchiate composte da quattro elementi che diventavano sei nei fine settimana e addirittura otto elementi nei giorni di punta delle vacanze.
I moderni treni composti da un locomotore e diversi vagoni a disposizione dei bergamaschi e quelli da altre città e paesi partono alle 7.27 da Bergamo con arrivo a Pesaro alle 13.15 dopo avere lasciato scendere i villeggianti a Lido di Classe e via fino a Bellaria-Rimini eccetera.
Il treno riparte nel pomeriggio da Pesaro alle 16.45 con arrivo a Bergamo alle 22.40. Le fermate mantovane sono a Ostiglia, Poggio Rusco e Sermide.Questo gran treno col suo percorso attraversa ben tre regioni. Chi ha il piacere di prendere posto a bordo ha occasione di sentire il parlare dei viaggiatori che si esprimono con accenti locali i quali rendono le parlate colme di atmosfera paesana e di serena armonia.