Modena. Travolta da un’auto in via Giardini: addio alla prof. Maria Elisa Zuchi

I traumi riportati sono stati troppo gravi, e la terapia intensiva non è bastata per tenerla in vita: si è spenta ieri all’ospedale di Baggiovara la prof. Maria Elisa Zuchi, 66 anni, travolta giovedì mattina mentre attraversava la Giardini all’altezza del Gallo.

L’incidente si è verificato poco dopo le 7, in un orario critico per la viabilità a causa del fitto movimento lavorativo e pendolare. La prof, ex insegnante di tedesco al Selmi, abitando nei paraggi era uscita di casa di buon’ora e si era fermata al forno pasticceria come d’abitudine. Poi si era di nuovo incamminata riattraversando la Giardini. È successo tutto in un attimo: è sopraggiunta, diretta verso il centro, la Fiat Punto condotta da un 54enne residente fuor città, che arrivato all’altezza del supermercato Ecu non ha neppure accennato ad una frenata e ha colpito la donna (da chiarire ancora se sulle strisce o meno) scaraventandola a diversi metri di distanza.

Il conducente si è fermato subito ed è stato tra i primi ad intervenire. Anche diversi commercianti e clienti si sono affacciati dalle varie attività, ma in particolare a prodigarsi nei soccorsi iniziali sono stati due infermieri della casa di cura “Fogliani”, lì di passaggio fuori servizio. Hanno avvicinato la donna, ferita e svenuta a terra, avviando le manovre per permetterle di ritrovare almeno i minimi parametri vitali. In pochi istanti sono poi sopraggiunte l’ambulanza e l’automedica 118, che dopo aver stabilizzato la prof. l’hanno condotta d’urgenza a Baggiovara, in condizioni ritenute gravissime. Il Trauma Center era già stato attivato e all’arrivo la 66enne è stata subito sottoposta a un delicato intervento chirurgico a causa dei traumi al cranio e al torace. Quindi il ricovero in terapia intensiva in un quadro sanitario delicatissimo, con la consapevolezza che poteva anche volgere al peggio.

Così purtroppo è stato nella giornata di ieri, e la notizia ha raggiunto il personale della scuola suscitando profondo cordoglio: «Io non ho avuto la fortuna di conoscere personalmente la prof. Zuchi perché quando sono arrivata lei era già andata in pensione, ma il suo ricordo è ben vivo nella memoria dei colleghi con cui ha lavorato e questa notizia è stata uno choc per tutto l’istituto – sottolinea la preside Margherita Zanasi – come scuola ci stringiamo ai famigliari ed esprimiamo il più vivo cordoglio».

Sull’accaduto indaga la polizia locale, che a questo punto aprirà un fascicolo per omicidio stradale nei confronti del 54enne alla guida. —