Anteprima dell’Oltrepop: Festival al Broletto Pupazzi, canti popolari e famose arie d’opera
Una giornata per i bambini ma anche per gli adulti e per tutti coloro che amano la cultura legata al territorio e alla natura. Domenica, a partire dalle 16, nel cortile del Broletto a Pavia si terrà la manifestazione "Aspettando Oltrepop Festival", promossa da "Incanto in Musica Spettacoli" di Malva Bogliotti, con il suo Porter Teatro-Spettacoli in Movimento, festival che si terrà nei borghi dell’Oltrepò Pavese per sostenere il turismo di prossimità promuovendo il territorio.
L'anteprima, però, come detto sarà a Pavia ed è ospite della rassegna estiva “La città come Palcoscenico”, del Comune di Pavia.
Inseriti nel cartellone
«Siamo orgogliosi di essere stati inseriti nel cartellone di questa rassegna così importante - spiega Malva Bogliotti - e ringraziamo l'assessore Mariangela Singali per questa gentilezza nei nostri confronti. Per noi è un’occasione preziosa per farci conoscere e per divulgare la trasversalità delle nostre proposte che presenteremo in Oltrepo». Domani infatti, all’interno del cortile di Palazzo Broletto, saranno numerose e diversificate le iniziative.
Aprirà il pomeriggio la Compagnia Erba brusca di Cascina Vallidone con due spettacoli di improvvisazione con pupazzi per bambini. La Compagnia alle 16 creerà storie e racconti proprio interagendo con il giovane pubblico. Alle 17.15 sempre questi artisti rivolgeranno il loro sguardo al pubblico più maturo con “Canti amori e Baruffe”, che vedrà una carrellata di canti provenienti dal mondo contadino e dalla realtà delle mondine.
Quindi alle 18.15 sarà l'attore Francesco Mastrandrea a cimentarsi in una recitazione molto particolare della favola “Pierino e il Lupo"”di Prokofiev, accompagnato dalle note dello Spiritum Wind Quintet a cui in serata - a partire dalle 21 - sarà affidata la conclusione della giornata con lo spettacolo “Un quintetto all'opera”, un omaggio al melodramma con le sue tante arie celebri, a partire dal Nabucco fino alla Traviata. L'ingresso è gratuito fino ad esaurimento di posti.
il filo conduttore
«Il filo conduttore di tutta la giornata è la riflessione intorno al rapporto tra uomo e natura - spiega Malva Bogliotti - che poi è anche il biglietto da visita del nostro Oltrepop Festival. Porta infatti il sottotitolo di "Sentieri e Impronte", con la volontà di dare spazio a quegli artisti che hanno lasciato impronte sul territorio. Invito quindi il pubblico a partire con noi o a raggiungerci nei borghi antichi di Bagnaria e Fortunago: scoprirete valli, vigneti, boschi e castelli. Giunti alla meta vi accoglieranno artisti, cantanti, musicisti e un piccolo teatro barocco costruito sul pianale di un porter. Questo vuole essere “Aspettando Oltrepop Festival”: un'anteprima di alcune delle rappresentazioni della rassegna che debutterà il 3 luglio a Fortunago e proseguirà fino all'ultima settimana di agosto, portando musica e spettacoli in alcuni dei borghi più belli dell'Oltrepò Pavese».Daniela Scherrer