Oltre 30mila presenze nei primi tre giorni e oggi si apre il fine settimana che certamente farà registrare un’ulteriore impennata.
È uno Youth Festival da record quello di quest’anno, e l’area del polo scolastico che sta ospitando in questi giorni il maxi evento è diventata una piccola cittadella della musica.
Arrivano da fuori regione i giovani appassionati per partecipare a concerti e dj–set che costellano il programma messo a punto dagli organizzatori. A monte c’è l’associazione giovanile Pandora; lo Youth ha esordito nel 2011.
Tutto è iniziato come una festa tra amici in un campo da calcio e in pochi anni si è trasformato in un evento di portata internazionale, con la nascita anche della YF Events. La prima serata è andata in scena mercoledì e le prime stime parlano di 7mila presenze; per la giornata di giovedì, invece, si sono radunate 10mila anime al polo scolastico.
Nella serata di ieri, il numero è cresciuto ulteriormente e al momento complessivamente si sono superate le 30mila presenze.
«Sta andando molto bene – commenta con soddisfazione Enrico Bellei, uno degli organizzatori – non ci aspettavamo questo successo, specie nei primi due giorni. Gli anni scorsi infatti durante la settimana c’erano poche persone, circa mille al giorno». Sono sorpresi davanti a tanta affluenza dallo Youth: certamente il motivo di tanto successo è dovuto a un’organizzazione impeccabile, tale da richiamare l’attenzione ben oltre i confini sassolesi o della provincia.
«Abbiamo conosciuto persone arrivate da fuori regione, sono venute qui appositamente per il festival, prenotando anche alberghi qui in zona. Questo ci rende davvero orgogliosi perché significa che il festival sta avendo effetti positivi su tutto l’indotto».
E le richieste di informazioni continuano ad essere costanti; in queste ore i telefoni degli organizzatori squillano perennemente.
A chiamare è chi vuole partecipare ai concerti del fine settimana e chiede quale sia il modo migliore per raggiunge il polo scolastico dall’autostrada.
Sono tre i palchi quest’anno: uno che vede la collaborazione di Redbull e che è attivo in orario di aperitivo, un’arena coperta – su cui ieri sera si sono esibiti i Meganoidi – e il palco principale da dove ieri dj come Nicola Schenetti e Gregor Salto hanno fatto ballare migliaia di giovani, tornati a fare festa dopo i due anni difficili di pandemia.
Una ventata di giovinezza quello dello Youth, che piace proprio a tutti: tra i presenti infatti si sono viste persone di tutte le età.
Questa sera in programma un disco remember con alcuni dei dj più importanti a livello locale; sul palco principale uno spettacolo della Dancing Perfect e a seguire Dj Klingande che ha suonato a festival importanti a livello internazionale, primo fra tutti il Tomorrowland. Domani la giornata conclusiva, tra tornei di calcetto, di volley e dimostrazioni della Boxe Academy. Alla sera, chiusura col botto con Ana Mena, reduce da Sanremo.
Lo Youth vede poi la presenza in loco degli stand di numerose associazioni locali, dall’Anfass, all’Admo fino all’Avis. E, nota estremamente positiva, nella sola giornata di giovedì ad Avis si sono iscritte dodici nuove persone che si sono informate presso lo stand sul posto.l
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