PIOMBINO. Un giro in bicicletta, poi la via del ritorno verso casa. All’improvviso un colpo alla gamba e la caduta. «La macchina mi ha preso con lo specchietto che è volato via, ma l’automobilista è scappato. Era una macchina nera», dirà Maica Marchetti alle persone che si fermano ad aiutarla.
È successo ancora a Salivoli, sul lungomare Marconi già teatro di incidenti, dove non solo i pedoni continuano ad essere in pericolo, pure sulle strisce pedonali. Raramente il limite di velocità di 50 km in (evidente) centro abitato viene rispettato da scooteristi o autisti; il resto, purtroppo, viene da sè.
Ieri involontaria protagonista Maica Marchetti, 40, con disabilità intellettivo relazionale. A raccontare cosa è successo Giovanni Basso, amministratore di sostegno a Maica, da tanti anni insieme pure con l’esperienza dell’associazione La Provvidenza: «L’incidente nel pomeriggio verso le 17. 40 – dice Basso – . Maica si trovava all’altezza della chiesa di San Giuseppe Artigiano, in direzione Diaccioni, dove vive con la famiglia. A un certo punto l’auto, superandola, l’ha urtata colpendola con lo specchietto sulla gamba sinistra. É caduta a terra e l’autista non si è fermato, tirando dritto». A fermarsi sono stati diversi cittadini che stavano passando in quel momento.
Subito è stato chiamato il 112 e sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato di Piombino. «Nel giro di pochi minuti, prima che arrivasse l’ambulanza è passato il fratello di Maica diretto a casa – aggiunge Giovanni Basso – , ed è stato lui ad accompagnarla al pronto soccorso».
Al centro dell’attenzione torna anche la pericolosità di questa strada. Chi ci abita e pure i commercianti ricordano bene quando, di recente, sono stati travolti un disabile in carrozzina e due signore sulle strisce pedonali. Perché c’è poco da fare qui vanno forte tutti, senza mai fare attenzione. Certo le strisce pedonali sono state ridipinte e sono meglio visibili. Però più che un maggior numero di dissuasori o lampeggianti rossi, si torna a chiedere a gran voce l’installazione di autovelox per un immediata, maggiore sicurezza.
Sono accaduti e continuano ad accadere troppi incidenti.
«Pantalone strappato e ferite alla gamba – conclude Basso – alle 21,30 Maica ancora al pronto soccorso in attesa del via libera per tornare a casa. Faccio appello ai testimoni, a chi ha visto qualcosa, perché ci aiutino a individuare questo pirata della strada».
